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Feb

Cantiere dimostrativo sulle corrette tecniche di intervento: la risposta degli arboricoltori ai capitozzi del Comune

Protagonista dell’intervento è il grande Platano di Palazzo Scotti (diametro alla base 1,5 metri; altezza 40 metri circa), da pochi mesi iscritto nel Registro degli Alberi Monumentali della Regione Emilia Romagna, insieme al suo vicino: un eccezionale Celtis australis (bagolaro, ndr).

Lunedì 8 febbraio la squadra d’eccezione, organizzata da Piergiorgio Barbieri (Barone Rampante), composta da Renè Comin, Massimo Sormani, Marco Vaccaroni, lo stesso Barbieri ed Andrea Pellagatta ha effettuato i seguenti interventi:

  • potatura di diradamento ed alleggerimento della chioma e rimonda dal secco mediante la tecnica del Tree Climbing ed utilizzo della PLE per la parte di chioma sporgente sullo Stradone Farnese
  • sostituzione dei cavi di consolidamento delle branche
  • indagine tomografica alla base

I cancelli dello Storico Giardino sono rimasti aperti tutto il giorno, in modo da offrire ai cittadini la possibilità di osservare i lavori da vicino (in sicurezza) e chiedere informazioni agli arboricoltori presenti a terra, predisposti al ruolo informativo.

Speriamo che questo possa costituire un esempio utile alla cittadinanza, ai tecnici ed agli amministratori circa le corrette tecniche di intervento sulle alberature cittadine per costruire un confronto costruttivo rispetto allo scempio operato, anche nelle ultime settimane, lungo i viali della città.